Obesità: Interventi Chirurgici Bariatrici

La Chirurgia Bariatrica (o dell’obesità) viene condotta in Anestesia Generale e l’approccio laparoscopico o video-assistito rappresenta la metodica di scelta per l’esecuzione degli interventi; essi sono altresì eseguibili con approccio tradizionale, cosiddetto open o laparotomico.

La chirurgia bariatrica riduce in modo permanente l’apporto energetico, utilizzando tecniche che agiscono mediante:

  • la riduzione del volume gastrico, per limitare l’introito del cibo (Bendaggio Gastrico Regolabile, Gastroplastica Verticale)
  • la riduzione del volume gastrico, per limitare l’introito del cibo, e la regolazione funzionale dell’appetito (Bypass Gastrico, Gastrectomia Verticale Parziale o Sleeve Gastrectomy)
  • la riduzione del volume gastrico, per limitare l’introito del cibo, e la riduzione dell’assorbimento intestinale (Diversione Bilio-Pancreatica, Duodenal-Switch)
  • la riduzione dell’assorbimento intestinale (Bypass Bilio-Intestinale)

Fig. 1 Principali interventi chirurgici bariatrici

Nel tempo, alcune tecniche sono state abbandonate (Bypass Bilio-Intestinale), altre mantengono un impiego limitato a casi particolari e opportunamente selezionati (ad esempio: Gastroplastica Verticale o Diversione Bilio-Pancreatica).
Va detto anche che nella chirurgia dell'obesità non esiste un intervento ideale e che tutti gli interventi adottati presentano aspetti positivi e aspetti negativi: e il chirurgo bariatra deve proporre, in base alla propria esperienza, un trattamento commisurato alle caratteristiche del paziente (ogni individuo è un caso a sé) che sia efficace, ben tollerato e con rischi operatori accettabili.